Cosa si intende con impaginazione?
L’impaginazione grafica è l’operazione di organizzazione di un elaborato per la stampa, ovvero come i vari elementi (titoli, sottitoli, blocchi di testi, illustrazioni) vengono disposti e dimensionati all’interno del cosiddetto spazio-formato. Lo scopo principale dell’impaginazione professionale è rendere il prodotto finale armonioso e di facile leggibilità.
L’impaginazione è la fase della lavorazione immediatamente successiva alla composizione.
A cosa servono le gabbie di impaginazione?
Per dare una breve definizione, la gabbia – anche detta griglia, o griglia tipografica – è la struttura che sta sotto l’impaginazione. Serve a controllare ed organizzare il contenuto, all’interno della pagina o dello schermo. In tal modo, consente al lettore di gestire meglio le informazioni che legge.
Quali sono gli elementi principali della comunicazione grafica?
Come abbiamo detto, un’impaginazione corretta consente di veicolare al meglio il nostro messaggio gli utenti finali. È necessario quindi tenere sempre presenti gli elementi della comunicazione visiva, teorizzati dal linguista Roman Jakobson:
- il mittente, chi è che sta inviando il messaggio
- il ricevente, a chi il messaggio è rivolto
- il canale, il mezzo che ci permette una connessione tra i due
- il codice, un linguaggio che deve risultare comune o comunque comprensibile ad entrambi i soggetti
- il messaggio, ciò che vogliamo comunicare
- il contesto, l’insieme della situazione generale e delle circostanze particolari in cui ogni evento comunicativo è inserito
È semplice intuire come questi sei elementi possano influenzare il risultato finale. Quindi prima di procedere sarà necessario un brief approfondito per permettere al grafico impaginatore di progettare al meglio quello che il cliente ha in mente. Se il mittente è una grande azienda assicurativa, molto probabilmente sarà più efficace un’impaginazione elegante e rigorosa. Così come se i riceventi sono bambini tra i sei e dieci anni potranno essere applicate soluzioni più azzardate all’elaborato. Oppure se pensiamo all’impaginazione di un libro, non ci aspettiamo che ogni pagina sia d’impatto, ma che tutto sia il più lineare e semplice possibile per favorire una lettura scorrevole.
In conclusione, un impaginato male strutturato renderà la scansione visiva difficoltosa, impedendo di fatto di comunicare efficacemente il nostro messaggio agli utenti finali. Da non sottovalutare anche l’impatto dal punto di vista puramente estetico: un’impaginazione dilettantesca conferirà al prodotto un aspetto sgradevole e poco curato, sminuendo quindi il valore della comunicazione.
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Le schede tecniche
Un ottimo esempio per mostrare l’impatto dell’impaginazione professionale sono le schede tecniche dei prodotti. Tante informazioni da riportare su un formato massimo A4.
La leggibilità deve essere immediata: chi consulta una scheda tecnica cerca informazioni precise. Se fosse solo un elenco puntato di elementi però risulterebbe alquanto noiosa e poco gradevole.
Da qui l’inserimento di icone e l’organizzazione delle specifiche in vari punti della gabbia, utilizzando diversi sfondi o separatori, nonché la differenziazione dello stile dei font tra le diverse tipologie di informazione.
In questo modo, per qualsiasi scheda tecnica di questa serie, saprò a colpo d’occhio dove trovare l’informazione che cerco, ma non mi sembrerà di sfogliare un banale manuale di istruzioni.
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